Incontro tra UPI Nazionale e Ministero Economia e Finanze per la riforma delle province

Data:
27 Febbraio 2023

Incontro tra UPI Nazionale e Ministero Economia e Finanze per la riforma delle province

Il 18 gennaio 2023 la sottosegretaria di Stato all’Economia e alle Finanze con delega alla finanza degli enti locali, l’on. Sandra Savino, ha ricevuto presso la sede del Ministero il Presidente dell’UPI, Michele De Pascale, e il Direttore generale, Piero Antonelli.

Durante l’incontro si è discusso delle principali questioni che le province si trovano ad affrontare sul piano finanziario e della reintroduzione dell’elezione diretta degli organi provinciali.

In particolare, il Presidente di UPI ha sottoposto all’attenzione della sottosegretaria il dato relativo allo squilibrio di parte corrente delle Province – stimato in 842 milioni di euro dalla Commissione Tecnica per i Fabbisogni Standard (CTFS) – e ha evidenziato la drastica e improvvisa contrazione delle entrate proprie tributarie derivanti dal mercato dei veicoli, l’IPT e l’RC Auto, registratasi tra il 2021 e il 2022 per un ammontare di poco superiore ai 200 milioni di euro.

Dopo aver tracciato i contorni del quadro economico-finanziario delle province, il Presidente di UPI ha avanzato alcune richieste.

Al fine di ridurre lo squilibrio attestato dalla CTFS, l’UPI ha chiesto l’anticipazione al triennio 2023-2025 dei 438 milioni già previsti dalla legge di bilancio 2021 a favore delle Province per il periodo 2023-2031 e ha manifestato l’esigenza che le Province siano ristorate del minor gettito IPT e RC Auto per gli anni 2023 e 2024.

Il Presidente De Michele ha inoltre sollecitato l’eliminazione per il triennio 2023-2025 della disposizione sulla spending review contenuta nella legge di bilancio 2021, fondata sull’erronea previsione da parte del legislatore di un risparmio di spesa che le province avrebbero conseguito attraverso la digitalizzazione.

Riguardo ai costi del personale, anzitutto, è stato chiesto che l’applicazione della nuova disciplina sulle assunzioni nelle Province sia resa possibile attraverso la “neutralizzazione” degli aumenti contrattuali a regime e degli oneri discendenti dall’art. 332 della Legge di Bilancio 2023 e, in secondo luogo, il Presidente di UPI ha indicato la necessità di un piano straordinario di assunzioni a tempo determinato per il triennio 2023-2025, finanziato con risorse statali, allo scopo di rafforzare le strutture tecniche degli enti.

Infine, UPI ha chiesto l’eliminazione del contributo delle Province alla finanza pubblica relativo ai costi della politica, segnalando che è stata reintrodotta l’indennità per i Sindaci che svolgano le funzioni di Presidenti di Provincia senza che sia stata prevista alcuna forma di ristoro finanziario per tali enti.

Ultimo aggiornamento

15 Marzo 2023, 09:30