Questa mattina l’Unione delle Province Italiane (Upi) Toscana, rappresentata dal Presidente Gianni Lorenzetti e dal Direttore Ruben Cheli, ha avuto l’onore di incontrare a Firenze il Presidente e Amministratore Delegato di RATP (Régie autonome des transports parisiens), Jean Castex, già primo ministro francese dal luglio 2020 a maggio 2022. L’incontro si è rivelato estremamente proficuo e promettente.

Lorenzetti ha dichiarato: “Veniamo da molti anni di difficoltà, con un contenzioso che ha perdurato per ben 12 anni. Questo ha rallentato il rinnovo del parco mezzi e delle attività di manutenzione. Siamo pienamente consapevoli delle sfide che Autolinee Toscane ha dovuto affrontare per avviare questo percorso. Comprendiamo che la strada sia lunga e complessa, ma proprio per questo motivo è necessario mettere in campo attività di compensazione per mitigare il ritardo accumulato, che ancora persiste in Toscana.”

“In rappresentanza delle province toscane, mi sento chiamato a rappresentare anche le aree più periferiche della nostra regione, le quali affrontano sfide diverse rispetto alle città. Le esigenze e le utenze sono differenti, in particolare per quelle province che si estendono nelle zone montane. Stiamo concludendo il percorso del Tempo T2, con l’avvio dei lotti deboli previsti per novembre. Tuttavia, siamo preoccupati che a novembre non saremo pronti ad iniziare con il lotto debole, il che potrebbe mettere a rischio la fornitura di un servizio adeguato a pochi mesi dall’inizio dell’anno scolastico. Il nostro interesse primario è garantire un servizio di alta qualità, anche nelle zone più svantaggiate.”

Lorenzetti ha sottolineato l’importanza di una politica rivolta ai giovani, affermando che “sono loro che possono segnare un passaggio culturale dall’uso della macchina al trasporto pubblico locale. È fondamentale implementare politiche di agevolazioni tariffarie per giovani e anziani, oltre a promuovere iniziative costruttive. Crediamo che una maggiore flessibilità vicino agli interessi territoriali sia essenziale, insieme a politiche di marketing e incentivi per l’utilizzo del mezzo pubblico rispetto a quello privato, specialmente nelle periferie rispetto alle città.”

“Inoltre, sosteniamo una visione che promuova gli investimenti nel trasporto pubblico oggi, perché ciò comporterà benefici ambientali e sociali nel lungo termine. Investire di più ora ci garantirà guadagni significativi dal punto di vista ambientale e non solo.”

UPi Toscana è determinata a lavorare in collaborazione con Autolinee Toscane e tutte le parti interessate per affrontare queste sfide e per offrire un servizio di trasporto pubblico più efficiente, sostenibile e orientato alle esigenze dei cittadini toscani.