RIASSEGNAZIONE DI FUNZIONI AMBIENTALI ALLE PROVINCE TOSCANE: SODDISFAZIONE DI UPI TOSCANA, ORA AVVIARE IL PERCORSO DI POTENZIAMENTO DEGLI ENTI

Data:
28 Luglio 2023

RIASSEGNAZIONE DI FUNZIONI AMBIENTALI ALLE PROVINCE TOSCANE: SODDISFAZIONE DI UPI TOSCANA, ORA AVVIARE IL PERCORSO DI POTENZIAMENTO DEGLI ENTI

Upi Toscana esprime soddisfazione riguardo l’importante passo in avanti rappresentato dall’approvazione in Consiglio Regionale della proposta di legge voluta dall’Assessora all’Ambiente Monia Monni per l’esercizio associato delle funzioni in materia di bonifica dei siti inquinati, che prevede la riassegnazione di tali competenze alle Province.

“L’approvazione di questa proposta di legge segna un momento di fondamentale importanza per il ripristino della costituzionalità e della corretta gestione ambientale nella nostra regione – commenta il Presidente di Upi Toscana Gianni Lorenzetti – e il riassetto delle funzioni ambientali rappresenta un passo avanti verso una maggiore vicinanza ai territori e una responsabilità nel trattamento e nella bonifica dei siti contaminati”.

La proposta di legge, che è stata promossa al fine di adeguare l’ordinamento regionale alle recenti decisioni giurisprudenziali della Corte costituzionale e del Consiglio di Stato, rappresenta un importante riconoscimento del ruolo dei nostri enti in materia, nel rispetto del dettato costituzionale e del codice ambientale. 

In particolare si fa riferimento a una sentenza della Corte Costituzionale risalente al 2019, la quale sancì l’illegittimità costituzionale di alcune disposizioni della legge 22 del 2015, che in passato avevano riaccentrato in Regione le competenze precedentemente esercitate dalle Province riguardanti il controllo sulle attività di gestione, intermediazione e commercio dei rifiuti. Recentemente il Consiglio di Stato ha infine richiesto un urgente riassetto delle funzioni ambientali anche in tema di bonifiche al fine di rispettare le indicazioni della Consulta e garantire una corretta suddivisione delle competenze tra gli enti territoriali.

Per questi motivi la legge approvata risponde in maniera attenta e responsabile alle indicazioni giurisprudenziali, garantendo un quadro normativo chiaro e coerente in tema di gestione dei rifiuti e di bonifica ambientale e accompagna le province in una fase transitoria per assicurare la continuità amministrativa.

“Ringraziamo l’Assessora Monni che non ha mai abbandonato il confronto e il sostegno ai nostri enti assicurando che la fase transitoria fino al 31 dicembre 2024 non veda abbandonati i nostri enti, impoveriti di personale dopo il riordino del 2015. Chiusa questa prima fase si tratta ora di compiere gli altri atti conseguenti e Upi Toscana – conclude il Presidente Lorenzetti – si impegnerà a collaborare con le istituzioni regionali e gli altri enti interessati per garantire una corretta attuazione della nuova normativa e trovare le soluzioni idonee per restituire risorse umane e finanziarie necessarie alle province per svolgere questi compiti che sono delicati e di fondamentale importanza per la sicurezza, la salute, la legalità e l’economia dei territori. Senza personale non saremo in grado di farcela. Confidiamo pertanto di iniziare da settembre un lavoro comune e coordinato e l’attivazione di un tavolo regionale per risorse e personale”

Ultimo aggiornamento

28 Luglio 2023, 09:22