Province toscane al voto domenica 29 settembre: si rinnovano i presidenti di Lucca e Siena e i consigli provinciali di sei province
Data:
27 Settembre 2024
Domenica 29 settembre, dalle 8 alle 20, le province della Toscana tornano al voto. Saranno chiamati a partecipare sindaci e consiglieri comunali per rinnovare i presidenti di Lucca e Siena, oltre ai consigli provinciali di Arezzo, Livorno, Pisa, Prato e Siena.
Ecco un riepilogo dei numeri riguardanti le prossime elezioni provinciali:
Presidenti da eleggere: 2 (Lucca, Siena)
Consigli provinciali da rinnovare: 6 (Arezzo, Livorno, Lucca, Pisa, Prato, Siena)
Consiglieri provinciali da eleggere: Arezzo12, Livorno12, Lucca 12, Pisa 12, Prato 10, Siena10
Totale consiglieri da eleggere: 68
Sindaci e consiglieri comunali votanti: Arezzo 490, Livorno 297, Lucca 471, Pisa 541, Prato 119, Siena 463.
Totale votanti: 2.381
Abitanti rappresentati: Arezzo: 334.926, Livorno: 327.262, Lucca: 382.545, Pisa: 416.801, Prato: 258.123, Siena 261.209.
Totale abitanti rappresentati: 1.980.866
Comuni coinvolti: Arezzo: 36, Livorno: 19, Lucca: 33, Pisa: 37, Prato: 7, Siena: 36
Totale comuni coinvolti: 168
Nel marzo scorso, si sono già rinnovati i consigli provinciali di Grosseto, Massa-Carrara e Pistoia.
Il direttore di UPI Toscana, Ruben Cheli, con il Presidente Gianni Lorenzetti, durante l’ultimo Direttivo hanno espresso a nome di tutta UPI Toscana la gratitudine ai presidenti uscenti della Provincia di Siena, David Bussagli, e della Provincia di Lucca, Luca Menesini. “Un sentito riconoscimento per l’impegno e la dedizione dimostrati nel servizio reso con passione e costanza alla loro Provincia e a UPI Toscana. In segno di stima e ringraziamento, è stata consegnata una targa per celebrare il loro straordinario contributo. A loro i nostri migliori auguri per il futuro.”
Le elezioni provinciali, pur tra le difficoltà derivanti dalla riforma Delrio, che dieci anni fa ha ridotto competenze e risorse economiche, continuano a rappresentare un momento cruciale per il governo del territorio. Le province, nonostante le modifiche istituzionali, restano attori fondamentali nella gestione ad esempio delle strade provinciali e quindi dei ponti, oltre all’edilizia scolastica. Il lavoro finora svolto, tra sfide economiche e normative, ha dimostrato la centralità di queste istituzioni nel rispondere ai bisogni concreti dei cittadini.
Domenica prossima, il personale provinciale sarà impegnato nelle operazioni di voto, per garantire che il rinnovo dei rappresentanti avvenga nel rispetto delle procedure democratiche. Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che, con professionalità e dedizione, garantiranno il corretto svolgimento di questo importante appuntamento elettorale.
Ultimo aggiornamento
3 Ottobre 2024, 14:09