“Credo che il Piano sia fondamentale per la sua finalità culturale, vista l’importanza dei temi della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile”. Così il Vicepresidente di Upi Toscana e Presidente della Provincia di Grosseto Francesco Limatola in Consiglio regionale, in occasione della consultazione della Quarta Commissione Ambiente sul Piano regionale per l’economia circolare.

Come Upi Toscana non possiamo che apprezzare il lavoro svolto finora dall’Assessora Monni per provare a chiudere il ciclo dei rifiuti in tutte le ATO e ridurre al massimo il conferimento in discarica a favore di una impiantistica all’avanguardia.
Secondo quanto abbiamo appreso – ha proseguito il Presidente – il nuovo sistema non dovrebbe ricadere sulla tariffazione, e ciò è positivo, così come l’impostazione non dirigistica del Piano speriamo riesca a evitare fenomeni Nimby. Certamente, anche alla luce della proposta di legge di riforma delle Province che prevede nuove competenze, si potrebbe discutere di un ambito regionale per la localizzazione degli impianti e un avvicinamento ai territori nella gestione delle smaltimento e del recupero dei rifiuti a livello provinciale. Infine, ha concluso il Presidente, come Province proponiamo un coinvolgimento degli studenti e dei cittadini nell’informazione e nella formazione, con attività di comunicazione e percorsi nelle scuole superiori, sui temi dell’economia circolare.

Tra le diverse domande poste dai commissari particolare attenzione è stata posta sulla prossima riattribuzione alle province della competenza sulle bonifiche e sul personale a ciò necessario.

“Le Province seppur con fatica hanno già ricostituito gli uffici, ha risposto Limatola, e nei prossimi mesi dovremo lavorare con la Regione per potenziarli e per rendere autonomi gli enti dal punto di vista organizzativo. Su questo abbiamo apprezzato l’impegno dell’Assessora e della Giunta a lavorare in tal senso”.